Capire il concetto di INSIGHT
Si fa presto a dire che un contenuto deve essere spontaneo, sincero, autentico. Più difficile è comprendere e dominare quell’unico ingrediente che lo rende tale. Sapete qual è?
Questo autore deve ancora scrivere la sua biografia.Nel frattempo lasciaci dire che siamo orgogliosi Flavia Rubino dei contributi e 137 voci.
Si fa presto a dire che un contenuto deve essere spontaneo, sincero, autentico. Più difficile è comprendere e dominare quell’unico ingrediente che lo rende tale. Sapete qual è?
La personalità e l’identità di un brand si evolvono e si costruiscono oggi in modo molto diverso dal passato. Cosa significa fare branding in modo efficace oggi?
Che cos’è (e cosa non è) la storia alla base di un brand?
All’inizio eravamo pochi pionieri a parlare di marketing e web, social media e bloggers: oggi tutto questo è diventato “mainstream”, il volume è alto, l’attenzione è bassa, la qualità scarseggia, l’entusiasmo cede.
Per un bel po’ l’ho fatto anch’io: presenza agli eventi digital più cool, articoli, post, interviste, social media. Poi ho deciso di rinunciare alla tirannia dell’immagine e del tempismo perfetti, all’obbligo di commentare l’ultima variazione dell’algoritmo di Facebook,
Recensioni, sponsorizzazioni, eventi, live tweeting, eventi, tour – non hanno bisogno di tag, rubriche, media kit e listini. Hanno bisogno di nuove idee.
Dall’era dell’informazione a quella dell’esperienza: come si trasforma un semplice consumatore in un efficace brand advocate?
Suggerimenti pratici: sfruttare le reti fisiche sul territorio, e le iniziative di educazione e co-creazione.
La formula finale? L’advocacy è un’esperienza autentica da vivere e trasferire agli altri, data da empatia + prossimità + formazione.
Contenuto, contenuto, contenuto. E’ la dura legge del web: solo un messaggio interessante si fa notare, aprire, cliccare.