AIDEPI e Bauli, il nostro tour di visite in fabbrica arriva a Verona

Il progetto Aidepi ci ha dato grandi opportunità: non solo quella di vedere con i nostri occhi le linee di produzione e il dietro le quinte di alcuni brand famosissimi, non solo poter parlare con le persone che lavorano alla creazione e al controllo dei prodotti, ma anche poter “respirare” ogni volta un ambiente e una cultura. Si vede da come ogni volta ci hanno accolti, da cosa hanno scelto di raccontarci. Le aziende sono come famiglie: con il loro lessico e il loro patrimonio di storie che le rende uniche.

bauliIn Bauli (Verona) la scorsa settimana, ci siamo seduti nella sala intitolata al fondatore Ruggero e abbiamo ripercorso i suoi primi passi all’inizio del Novecento, fino allo sbarco avventuroso in Sudamerica, scampando al naufragio della Principessa Mafalda, definito il “Titanic Italiano”..

Poi Abbiamo seguito i croissant e le colombe (Bauli è leader nel mercato delle ricorrenze) nel loro viaggio fino al forno e al confezionamento. “Lievitazione naturale” non è un termine da pubblicità, ma in Bauli significa accudire la pasta madre al punto che in occasione di un incendio allo stabilimento le operaie (il 90% degli operatori delle linee sono donne) sono uscite portandosela in braccio.

Ho molto apprezzato anche la scelta di portarci nei laboratori di controllo, di solito aree molto riservate, in cui attrezzature sofisticate e costose verificano i parametri ottimali degli ingredienti (come le farine), e ragazze imbracate come in Mission Impossible prelevano i campioni dai vari carichi in arrivo.
Non solo macchine: il lavoro più incredibile è quello degli assaggiatori, un panel di palati sensibilissimi che misurano scientificamente sapori, sofficità e tutte le caratteristiche organolettiche dei prodotti. Tutte cose che, se non ci lavori o se non te le raccontano, semplicemente non sai.

E così, anche questa volta speriamo di aver fatto una cosa utile: mostrare cosa c’è veramente dietro le pubblicità e i gingle che conosciamo dall’infanzia.

Ecco i blog che hanno partecipato, e che ringraziamo di cuore. Qui troverete moltissime informazioni e soprattutto FOTO della giornata trascorsa insieme.

Mamma che Testa
Mamme Acrobate
Tutto per la Mamma
Mamma Luana
Ingusto
Nasce, Cresce, Rompe
Mamme Domani

…e grazie anche a Donna Moderna e a Monica Penitenti per il suo pezzo molto documentato e sincero.

Vedi anche
La prima visita: Barilla
La seconda visita: Ferrero

 

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