Lato B, sabbie mobili e top managers.

Nel Giurassico analogico esisteva un oggetto – rotondo, piatto e nero – che, inserito in apposito macchinario, emetteva musica e/o parole: si chiamava quarantacinquegiri?.Quell oggetto aveva una Lato A e un Lato B.A era il lato per il quale lo si comprava, B era il lato che non ti aspettavi, quello dell arrangiamento sorprendente, del testo inedito, della sperimentazione creativa.La Sostenibilita’ in molti casi puo’ essere considerata il Lato B di un prodotto o di una marca. il cio’ che c’e’ dietro, cio’ che puo’ sorprendere, aprire nuove porte, iniziare nuove conversazioni, creare nuove differenze, generare nuova rilevanza.

 

Il Lato B rappresenta un varco verso il futuro.un varco – purtroppo – spesso circondato da sabbie mobili che ne rallentano o impediscono l attraversamento.

 

Per sabbie mobili intendo tutto cio’ che frena l innovazione, personale prima di tutto.

 

Il futuro come buco neroil compromesso come metodologial emergenza come alibiil pregiudizio come posizioneil protagonismo come funzionel autocensura come difesala fiducia come chimeral incubazione come sprecola creativita’ come futilita’l errore come fallimentolo status quo come rassicurazioneil talento come disturbo

 

E sempre in tema di sabbie mobili e ostacoli all innovazione in rete ho trovato il paper di una societa’ di consulenza intitolato Top 10 Signals That Your Management Doesn’t “Get” Social Media and What To Do About it.

 

 

In questo paper sono elencati dieci “segnali forti” che consentono di capire quando i Manager a cui stiamo proponendo progetti di innovazione e sviluppo hanno riserve mentali profonde nei confronti dell’ecosistema “social”.

 

Ecco la Top Ten:

10 – Cominciano a raccontare aneddoti su come i loro figli usano i social media, scrollando pensosamente la testa.

9 Hanno un proprio blog aziendale, ma lo fanno scrivere a un ghostwriter.

8 impediscono ai dipendenti l accesso ai social media perche’ fanno perdere tempo e possono essere usati per parlare male dell azienda?.

7 Affermano che: i nostri clienti sono tutti over-40, quindi non utilizzano Facebook e Twitter?.

6 Affidano il progetto aziedale social ad uno stagista.

5 Ti chiedono: Ma che ce ne facciamo degli input provenienti dai social media in azienda siamo pieni di gente intelligente e preparata?.

4 Altra frase tipica: Devo ancora vedere un’azienda che ha fatto crescere il fatturato grazie ai social media?.

3 Anche quando sembrano voler affrontare la sfida del 2.0, non hanno una chiara visione del da farsi, si limitano ad esprimere il vago desiderio di fare qualcosa?.

2 Esigono che qualsiasi comunicazione aziendale sia approvata dal Personale, dalla Comunicazione Esterna e dal Legale, prima di essere postata su Facebook, Twitter o altri social media.

1 Per loro avere una fan page su Facebook e’ la social strategy aziendale.

 

La ricerca e’ stata condotta in USA, ma sono abbastanza sicuro che avrebbe dato gli stessi risultati anche dalle nostre parti.

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