Quali sono le skill professionali del futuro? Eccone dieci.

TTV 10 skills low

Se siete appassionati di nuovi trend e previsioni, l’Istituto del Futuro è la miniera di informazioni che fa per voi.

Ecco un report che si focalizza sulle professionalità del futuro, ma non nel senso di nuovi specifici mestieri (sui quali le previsioni si dimostrano sempre limitate) bensì di capacità necessarie per interagire con un ambiente che sta subendo cambiamenti profondi, e in cui l’intelligenza artificiale sostituirà un numero crescente di funzioni routinarie svolte dagli esseri umani.

SENSE MAKING
L’abilità di determinare il significato profondo di ciò che viene espresso:
“higher level thinking skills, that cannot be codified”: questa è l’abilità, per cui non serve un codice, che individua insight utili per prendere decisioni. Leggete qui: anche nel marketing, i clienti non vorranno “big data” prodotti da software sofisticatissimi, ma vorranno idee e indicazioni azionabili, concrete.

SOCIAL INTELLIGENCE
Abilità di connettere gli altri in modo profondo e diretto, di stimolare interazioni e reazioni:
un’altra skill decisiva, che ugualmente non può essere sostituita dai computer: lavoreremo in gruppi sempre più eterogenei, in cui sarà fondamentale la collaborazione e la costruzione di fiducia. Il nostro IQ sociale, già sviluppatosi con millenni di vita di gruppo, subirà un’ulteriore accelerazione.

NOVEL & ADAPTIVE THINKING
Capacità di pensare nuove soluzioni oltre il proprio ruolo:
L’adattabilità è fondamentale: mentre continua il trend verso la delocalizzazione della produzione e la sua automazione, ci divideremo tra lavori meramente manuali e  lavori intellettuali che cresceranno di livello, cioè consisteranno nel produrre creativamente nuove soluzioni con gli ingredienti a disposizione.

CROSS-CULTURAL COMPETENCY
Saper operare in ambienti culturali diversi:
Il mondo è sempre più connesso e globale. I team saranno formati da persone con background culturali molto diversi: la bravurà sarà trovare i punti di contatto, gli obiettivi e i valori condivisi per farli collaborare efficacemente.

DESIGN MINDSET
La capacità di rappresentare e sviluppare compiti e processi.
Il design riguarda sia l’ambiente fisico, che quello online: i lavoratori del futuro riconosceranno i “pattern” di pensiero necessari per adempiere un task, e disegneranno l’ambiente giusto per facilitare questi percorsi. Un esempio di questa disciplina? Il Physical Brand Design, che porta fisicamente in vita i valori di un brand nel disegno dei modelli di retail.

INTERDISCIPLINARIETA’
Una professionalità T-shaped, cioè a forma di T, significa che oltre ad acquisire una competenza verticale in un campo, dovremo muoverci trasversalmente attraverso più discipline e capirne complessivamente i linguaggi. Questo richiede un senso di curiosità e di formazione continua, che va ben oltre gli anni dell’istruzione.

Ma non fermatevi alle definizioni di sintesi: ecco il bellissimo report che vi suggeriamo di scaricare e leggere per intero… direttamente da Palo Alto.

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