Nuovo sondaggio GDO week: i deodoranti per la casa

ImagedeoQuella dei deodoranti per la casa e’ una categoria assai variegata. Fortemente “polarizzante”, perche’ di solito o li odi o li ami. E fortemente “segmentante”, per formato, per luogo d’uso e per tipo di fragranza. usare un diffusore elettrico e’ completamente diverso dal dare una spruzzata con lo spray. inoltre, e’ una categoria significativamente influenzata dalle culture locali: in alcuni paesi le candele profumate vanno fortissimo (per esempio la Grecia), mentre in altri vendono molto meno. La scelta delle fragranze che ogni marca mette a disposizione dei consumatori deve essere attentamente studiata e deve sempre rincorrere gli ultimi trend: mentre i tradizionalisti apprezzano le fragranze fruttate o floreali, altri provano volentieri la variante “biscotti della nonna” (non scherzo). E poi ci sono i piccoli spazi problematici: la macchina, il frigo, gli armadi e i cassetti, le scarpiere (aiuto!), e cosivia.ultimamente questo mercato ha visto proliferare l’offerta di meccanismi sempre piu’ decorativi oppure sofisticati, intelligenti e ingombranti, manca poco ormai a poterli programmare con l’iphone mentre stai per arrivare a casa. Allora: che li usiate poco, molto o per niente, cosa pensate davanti al colorato scaffale dei deodoranti E le pubblicita’, si ricordano
il sondaggio si chiude il 27 maggio e le vostre opinioni finiranno, come sempre, su GDO Week, e da li’sulle scrivanie dei direttori vendite di… Glade o di Airwick!

Ecco i risultati degli ultimi sondaggi.

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7 commenti
  1. Ste
    Ste dice:

    Ciao!
    Ho provato vari deodoranti per la casa: dalle candele profumate al diffusore elettrico alle essenze da bruciare in appositi fornelletti.
    Purtroppo, i diffusori elettrici sono eccessivamente intensi e fastidiosi, soprattutto in ambienti di dimensioni contenute (nonostante la possibilità di regolarli). Per quanto riguarda le candele… beh, spero di non essere l’unica a sostenere che le candele profumate profumano solo quando… sono spente! Accese l’aroma che dovrebbero diffondere si percepisce a malapena, al contrario quando si spengono lasciano nell’aria uno spiacevole odore di bruciato.
    Finora sono stata piuttosto soddisfatta dalle essenze che bruciano nei fornelletti.
    Per il frigorifero e la lavastoviglie ho utilizzato dei deodoranti che si sono rivelati troppo forti e ho preferito evitarli visto il contatto con alimenti e stoviglie.
    Per gli armadi e i cassetti della biancheria credo che la soluzione migliore siano le classiche saponette di Marsiglia di differenti fragranze (rosa, violetta, mughetto, sandalo). Sono un ever green da “rimedio della nonna” ma il risultato è ottimo. Inoltre, io le acquisto presso il mercatino biologico della mia città dove l’esposizione, insieme al basso profilo economico, appaga lo sguardo e invita all’acquisto,
    Penso che gli scaffali dei supermercati non dedichino grande attenzione ai deodoranti per la casa: di solito si tratta di esposizioni poco ordinate e assolutamente non attraenti, in posizione di testa rispetto alle corsie. Il prezzo poi è troppo elevato rispetto alla qualità del prodotto.
    Alla prossima! 🙂

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  2. Piattinicinesi
    Piattinicinesi dice:

    io faccio parte di quelli che li odiano. a casa siamo tutti allergici alle fragranze artificiali, e quindi se da brava curiosa sarei tentata di fare scorta di candele al gusto cioccolata o ciambellone in reltà non compro niente. al massimo bucce di mandarino sui termosifoni o una goccia di olio essenziale nell’umidificatore.credo che ogni casa abbia il suo odore, che va preservato. e mi fanno ridere le pubblicità americane (arrivate da noi pari pari, ma un po’ di sforzo signori creativi, no?) che battono molto sulla paura degli odori sgradevoli. stiamo dimenticando l’odore vero delle cose e delle persone. anche nel folletto ti danno il profumino perché non sappiamo più riconoscere il pulito se non ne sentiamo l’odore (triste!)
    uso anch’io le saponette per la biancheria (vestiti, cibo e cose legate ai sensi per me sono fondamentali, li annuso, li guardo, li tocco, è una festa). però uso il talco per le scarpe di mio figlio, altrimenti moriamo. (l’adolesceza è dura sia per le mamme che per le scarpiere)

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  3. Belquis
    Belquis dice:

    Io ogni tanto cedo, anche se non sono una grande casalinga. Mi attirano le candele profumate, specialmente quelle di richiamo “orientale”. Magari poi non le uso neanche. E in effetti sì, profumano solo da spente 🙂 E’ più l’idea piacevole, ecco. Poi ho comprato uno spray alle bucce di mandarino: diverte mia figlia, ma dopo qualche minuto non si sente più. Al contrario, concordo sul fatto che i diffusori elettrici siano un po’ troppo invasivi. Ricordano un po’ troppo gli antizanzara. Non parliamo dei deodoranti per auto: ne abbiamo provato alcuni davvero stomachevoli.
    Sugli scaffali dei supermercati concordo: fanno passare la voglia. Disordinati, poco pensati. E anche i prezzi sono eccessivi. Piuttosto ho trovato ben fatte alcune pubblicità televisive, tipo quella che mi ha indotto ad acquistare la candela profumata che diventa olio… Ai limiti dell’ingannevole, e anzi oltre. Ma funzionava.

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  4. Wwm
    Wwm dice:

    Io penso di averli provati tutti. Mi faccio sicuramente attirare dalla pubblicità ma non dalla loro esposizione sugli scaffali. Concordo con le altre che spesso il metterli di fianco ai prodotti magari per il bagno e in modo disordinato ti facciano passare la voglia di comprarli.
    Mi piacciono quasi eslusivamente i profumi molto leggeri e non fruttati, dolci (tipo vaniglia, cioccolato!!), orientali ecc. Sono più per quelli che danno una sensazione di fresco e pulito, tipo quello he sa di biancheria appena stesa.
    Mi piacciono quelli che alternano due profumi e comunque principalmente uso quelli elettronici. Ne ho uno all’ingresso con lucina che sembra una candela che accendo di sera e poi in giro per casa altri attaccati alle spine. Spray ne ho un paio. Assolutamente non uso le candele che anche secondo me non servono a niente e cmq sono troppo dolci per me.
    Mia madre mi regalò uno che spruzzavo ogni tot. minuti. Un incubo, l’ho odiato. Quando meno te lo aspettavi questo PSSSSSS! ti spruzzava a tradimento. Lo spruzzo no, proprio non lo sopporto. Non mi piacciono quelli ingombranti e che richiedono una “manutenzione” eccessiva. Per quello sono da muro. Per i cassetti mi piacciono anche a me le saponette o quelli naturali. Sempre profumi leggeri.

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